Mamoiada

Un gioiello di storia a nord del Gennargentu.
Il paese di Mamoiada, gioiello della provincia di Nuoro, si trova poco più a nord del massiccio montuoso del Gennargentu. Abitato fin dall’epoca preromana, come dimostrato dalla quantità di nuraghi, menhirs e Domus de Janas presenti nella zona, conta oggi poche migliaia di abitanti.
Nel tempo ha saputo costruirsi una sua fama, viva non solo in Sardegna ma anche nella mente dei turisti che ogni anno scelgono di visitarla. Questo grazie anche alla qualità rinomata dei prodotti caseari, dei salumi e dei vini prodotti in questo piccolo borgo della Barbagia. Una tappa particolarmente apprezzata da chi sceglie di visitare la zona, inserendola spesso in un percorso che si snoda fra Nuoro, Orgosolo, Fonni e i loro dintorni.
Foto di Gigi Murru
Oggi, in un momento in cui il racconto, il viaggio e la scoperta dei luoghi passano sempre più spesso attraverso lo spazio web, la narrazione del borgo ha portato alla nascita del progetto MyMAMOIADA. Un portale interamente dedicato al territorio e agli attori che vi operano, costruendo e interagendo fra loro per la realizzazione di un ventaglio di attività finalizzate alla scoperta di un territorio affascinante e misterioso.
Da questo lavoro di studio e di racconto è nato un ebook, strumento prezioso da cui partire alla scoperta di Mamoiada e della sua storia, scaricabile gratuitamente iscrivendosi alla newsletter del Museo delle Maschere Mediterranee. Più di 130 pagine dedicate a un luogo che è meta di centinaia di turisti ogni anno, divenuto famoso per il fascino delle sua tradizione carnevalesca e il mistero delle sue maschere.

Mamuthones e Issohadores: i significati di Carnevale antichissimo.
Se un ruolo lo hanno giocato i prodotti della cultura enogastronomica, Mamoiada deve la sua notorietà anzitutto alla storica tradizione carnevalesca, che ogni anno rinnova la sua eco internazionale attirando migliaia di persone. Doppia è la valenza delle sue maschere più celebri, quelle di Mamuthones e Issohadores: se esse da un lato rappresentano un fondamentale elemento folkloristico, dall’altro raccontano alcuni dei momenti cruciali della storia barbaricina.

La ricchezza di una tradizione antichissima.
Mamoiada celebra numerosissime sagre e feste paesane. Gli stessi festeggiamenti per il Carnevale iniziano di fatto il 17 gennaio, con le celebrazioni per Sant’Antonio Abate. In questa giornata infatti i Mamuthones e gli Issohadores appaiono attorno ai fuochi dedicati al santo, e iniziano la sfilata per le vie del paese, facendo visita ai diversi rioni a suon di campanacci – i primi – e prendendo al laccio passanti e ospiti – i secondi. La festa culmina il Martedì Grasso, quando ai gruppi organizzati si affiancano i carri allegorici spontanei.
Progetto “Mamumasken | caratteri emozionali” rendicontato sul POR FESR SARDEGNA 2014-2020 – Azione 3.4.1 – Codice CUP E74J19000280007

